Sabato 26 dicembre 1998    scrivimi@mauriziopistone.it    strenua nos exercet inertia    Hor.
albero

La siepe

Qualche bacca sui nudi ramicelli
del biancospino trema nel viale
gelido: il suol rintrona, andando, quale
per tardi passi il marmo degli avelli.

Le pasce il piccol re, re degli uccelli
ed altra gente piccola e vocale.
S’odono a sera lievi frulli d’ale,
via, quando giunge un volo di monelli.

Anch’io; ricordo, ma passò stagione;
quelle bacche a gli uccelli della frasca
invidiavo, e le purpuree more;

e l’ala, i cieli, i boschi, la canzone:
i boschi antichi, ove una foglia casca,
muta, per ogni battito di cuore.

Giovanni Pascoli

Scricciolo (Troglodytes Troglodytes): è il più minuto uccello delle nostre terre, diffuso anche in Asia, Africa e America. Noto anche come reattino, è il re di macchia delle favole, il «piccol re» di questa delicatissima poesia pascoliana.


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