"Maddalena I" ha scritto su it.cultura.linguistica.italiano:
In un altro newsgroup e` sorta la questione: ma i font sono di genere maschile o femminile?
Font non c’entra con le fontane, ma deriva dal francese fondre - e ci rimanda alla bella epoca in cui artisti come Charles Estienne e Claude Garamond fondevano in piombo caratteri che sono ancor oggi il canone di quell’arte.
FONTE n. f. (1488; lat. pop. *fundita, p. p. de fundere "fondre").
[...]
III. Imprim. (1680). Ensemble de charactères d’un même type (fondus ensemble). Une fonte de cicéro. [Le petit Robert]
Ovviamente il termine in inglese è neutro; ma poiché è l’esatta trasposizione di un termine francese femminile, mi sembra che in italiano si debba dire la font.
Ci teniamo dunque il termine foresto? Ovviamente a nessuno verrebbe in mente di tradurre fusione di caratteri in frasi come «la font Garamond»; ma andrebbe bene tipo, o per essere più chiari tipo di carattere, termine che etimologicamente ci rimanda ad un’operazione simile (il typos essendo il modello, o matrice, da cui si ricavano copie uguali).